La cosiddetta 'norma Airbnb' che
disciplina la tassazione per le locazioni breve "è da accogliere
con favore, giacché finalizzata a favorire l'emersione di
materia imponibile" quando accanto all'alloggio ci siano servizi
come il cambio della biancheria ma si potrebbero ulteriormente
definire "criteri oggettivi, quali il numero delle stanze
offerte in locazione breve o la durata della attività della
locazione breve, la presenza dei quali integrerebbe la
sussistenza di una organizzazione di tipo alberghiero, rilevante
ai fini Iva". Così il direttore dell'Agenzia delle Entrate nel
documento sulla manovra depositato in Parlamento.
Per Orlandi "potrebbe valutarsi, inoltre, con favore
un'eventuale modifica normativa che preveda l'applicazione della
disposizione a tutti i casi in cui, al di fuori dell'esercizio
di un'attività d'impresa, vi sia la fornitura di alloggi
accompagnata da servizi accessori, come nel caso di attività
di bed and breakfast occasionale".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA