Nuovi requisiti più stringenti sul conflitto d'interessi nel real estate. A stabilirli sono le linee guida globali di Rics (ente professionale del settore) presentate al Mipim in corso a Cannes e che diventeranno obbligatorie dal prossimo anno. Le nuove linee guida che interessano i professionisti e le imprese regolamentate che lavorano nel settore dei terreni, proprietà e costruzioni, sono frutto di una consultazione a livello globale ed emergono dalla richiesta di un intervento su una serie di problematiche quali la definizione dei principi di riservatezza, la completa disclosure e trasparenza tra le parti,la pratica della "doppia provvigione" nel mercato degli investimenti in immobili commerciali nel Regno Unito e la regolamentazione più stringente riguardo al ruolo che svolge una singola agenzia con entrambi venditore e acquirente. "Auspichiamo che anche in Italia si faccia una maggiore chiarezza sul ruolo dei mediatori del real estate e delle agenzie immobiliari per evitare che si verifichino pratiche talvolta poco trasparenti nei confronti di entrambe le parti, acquirente e venditore", sottolinea Daniele Levi Formiggini, presidente di RICS in Italia.
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