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Immobiliare: in 2017 'ripresina' Italia,resta gap con Europa

Immobiliare: in 2017 'ripresina' Italia,resta gap con Europa

Scenari Immobiliari, previste oltre 550mila compravendite

MILANO, 21 febbraio 2017, 11:53

Redazione ANSA

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Mercato immobiliare italiano ancora tra luci e ombre. Secondo le stime di Scenari immobiliare il 2017 dovrebbe essere all'insegna di quella che viene definita "una ripresina". Mentre non è destinato a colmarsi il gap con gli altri Paesi europei. Il mercato in Italia dovrebbe crescere del 4% contro l'8,4 in Europa (sugli stessi livelli degli Usa).
    Previste quest'anno nel nostro Paese almeno 550 mila compravendite residenziale. "Ormai la crisi è superata ma siamo in una fase di ripresina del mercato nazionale. Disoccupazione che non cala e tassazione elevata rappresentano ostacoli a una vera ripresa, nonostante una domanda potenziale stimata in 850 mila case, sottolinea il presidente di Scenari Immobiliari, Mario Breglia.
    Un segnale positivo arriva dagli investimenti cosiddetti 'corporate' ovvero da parte degli investitori istituzionali che quest'anno raggiungeranno i 10 miliardi di euro, per il 60% da parte straniera. "L'Italia resta interessante perché ha quotazioni ancora ritenute basse e rendimenti interessanti ma la domanda è focalizzata su Milano e Roma ed è frenata da carenza di prodotto idoneo in diversi segmenti di mercato", rileva Paola Gianasso vice presidente di Scenari Immobiliari. Va anche detto che, rispetto a dieci anni fa, tutti i mercati europei, ad eccezione della Germania, si sono mediamente contratti del 13%.
    Guardando all'Italia Roma è sui livelli di 10 anni fa mentre Milano cresce del 3%. All'estero Parigi ha perso il 15% e Madrid il 40%. Bene le città del Nord Europa dove è in corso un vero e proprio boom immobiliare.
   

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