Ulteriore trasparenza del quadro dei
costi, consulenze più qualificate, efficienza nelle modalità di
stima e di eventuale vendita dell'immobile a garanzia dei
crediti deteriorati. Questi i principali temi alla base del
documento elaborato al Tavolo tecnico sulla valutazione degli
immobili a garanzia dei crediti deteriorati tra Abi e i
principali operatori, inviato alle Autorità di Vigilanza e ai
Dicasteri competenti.
Questo lavoro congiunto giunge a maturazione sulla scia di
recenti normative, a livello nazionale ed internazionale, per
fronteggiare la gestione dei crediti anomali.
Tra gli aspetti di maggiore rilevanza, si segnalano:
l'individuazione della figura del consulente che dovrà assistere
il consumatore in difficoltà; i requisiti dei periti per la
stima dell'immobile; le modalità di calcolo dei costi della
procedura. L'obiettivo - sottolineano dall'Abi - è attuare la
disciplina sugli adempimenti nei crediti immobiliari introdotta
dalla Direttiva Ue sui mutui ipotecari.
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