Palazzo Portinari Salviati a
Firenze ceduto a taiwanese Ldc. L'ex sede della Banca Toscana
era di proprietà della Sansedoni Siena Spa che ha ceduto a Ldc
Group le quote azionarie della società interamente partecipata
"Beatrice Srl", proprietaria di Palazzo Portinari Salviati a
Firenze, storica sede fino al 2008 della Banca Toscana, che era
del grupo Mps. Secondo quanto si apprende la stima del palazzo
era intorno ai 40 milioni di euro e l'operazione di cessione al
gruppo Luxury, Dreams & Culture sarebbe avvenuta a qualche
milione meno della stima. Il gruppo Ldc, consolidato
sviluppatore di operazioni immobiliari residenziali ed
alberghiere, è proprietario di numerosi alberghi in tutto il
mondo tra cui 6 proprietà in Italia a Roma, Venezia, Firenze,
Asti, Perugia. Adesso arriva il nuovo investimento a Firenze,
"finalizzato alla trasformazione dello storico Palazzo di Via
del Corso in residenze di lusso e attività commerciali al piano
terreno, proseguendo così il progetto già avviato dal Gruppo
Sansedoni" spiega una nota della management company partecipata
dalla Fondazione Mps per il 67%, banca Mps per il 22% e Gruppo
Unieco per l'11%. "Con la nuova proprietà riprenderà a pieno
ritmo il progetto di restauro e recupero funzionale dello
storico Palazzo nei termini previsti dalle concessioni e dalle
autorizzazioni edilizie ottenute, a suo tempo, dal Comune di
Firenze" spiega Luisa Marri, Direttore Generale di Sansedoni
Spa, che definisce l'operazione "Un'altra importante tappa del
progetto di risanamento di Sansedoni". "Il fatto che
l'acquirente abbia scelto Palazzo Portinari Salviati e che
intenda proseguire il progetto di recupero ad esso collegato è
per noi motivo di soddisfazione, nonché un'ulteriore
dimostrazione delle capacità tecniche e commerciali del 'team
Sansedoni', un gruppo di giovani molto motivato e dalle elevate
competenze professionali" continua il presidente Fabrizio Di
Lazzaro.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA