Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Associazioni Pmi, fare Tav presto e bene

Associazioni Pmi, fare Tav presto e bene

Appello mondo produttivo, 'investimento per futuro di tutti'

ROMA, 29 ottobre 2018, 12:19

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

La Torino-Lione va fatta "presto e bene". Il mondo produttivo si schiera dalla parte della Tav, "non un capriccio di pochi ma un investimento per il futuro di tutti". E, alla vigilia del Consiglio comunale di Torino chiamato a discutere il no del Movimento 5 Stelle all'opera, lancia un appello a favore delle infrastrutture, considerate fondamentali per lo sviluppo e la crescita del territorio.
    La sindaca Chiara Appendino, in volo per Dubai a caccia di nuovi investitori per Torino, non ci sarà in Sala Rossa, dove sono attesi i rappresentanti di industriali, artigiani, edili e commercianti per quella che suona come una vera e propria protesta. "L'approvazione di un ordine del giorno che richiede la sospensione dei lavori relativi alla nuova Torino-Lione, sarebbe un atto gravissimo dal punto di vista politico e istituzionale", dicono i presidenti delle associazioni d'impresa torinesi.
    L'appello è firmato da Api, Unione Industriale, Amma, Ascom, Confesercenti, Confartigianato, Cna, Ance e Aniem Confapi. Tutti uniti, come non si vedeva da tempo: "Abbiamo deciso di andare in Consiglio comunale per dare un segno tangibile della contrarietà del mondo produttivo non solo ad un possibile blocco della Tav, ma più in generale della nostra protesta contro una politica che sta letteralmente distruggendo il futuro delle imprese e di chi vi lavora - spiega Corrado Alberto, presidente Api Torino, che per primo ha lanciato l'idea della iniziativa raccolta dalle altre associazioni d'impresa -. È dovere civile di tutti protestare con forza. Cambiare non significa distruggere".
    A favore della Tav si esprime anche il sindaco di Milano, Beppe Sala: "Le merci girano, senza la Torino-Lione vanno a Francoforte e da lì a Budapest. E' un problema di coerenza con la pretesa di essere la seconda economia europea - dice il primo cittadino intervenendo al Forum tematico del Pd - e non di penali". Quelle che hanno fatto fare marcia indietro sulla Tap al Movimento 5 Stelle, da sempre contrario alle grandi opere e, in particolare, alla Torino-Lione. Non farla, costerebbe all'Italia "più di 4 miliardi anziché i 2,9 previsti per avere un'opera nuova, aggiornata, di rango europeo", ricorda Paolo Foietta. Il commissario di governo per l'opera si dice pronto a "denunciare" il premier Conte e il ministro Toninelli: "Ormai da sei mesi non ricevo nessuna risposta e nessun riscontro ai miei messaggi - ribadisce -, non mi stanno mettendo in condizione di operare".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza