La Manifattura Berluti di Ferrara
ospiterà una delle 'Journées Particulières' che si terranno il
12, 13 e 14 ottobre prossimi. 'Giornate particolari' durante le
quali vengono aperte le porte di laboratori e luoghi di
fabbricazione di prodotti del lusso. La Manifattura Berluti -
stabilimento a Gaibanella, frazione del capoluogo estense, e 250
addetti, un centinaio dei quali formati direttamente
dall'accademia interna - fa parte del gruppo Lvmh (Louis
Vuitton, Moët, Hennessy), colosso che detiene i 70 marchi più
esclusivi del vestire, del bere, dei profumi e dei gioielli. La
Manifattura concentra le fasi necessarie alla creazione di
calzature e accessori in cuoio, affidati agli artigiani della
Maison Berluti.
"Lanciate nel 2011 - spiega il direttore dello stabilimento,
Francois Berthet in un'intervista a Resto del Carlino e Nuova
Ferrara - 'Les Journées Particulières' (evento che coinvolge
tutti i 77 siti produttivi di Vuitton nel mondo, ndr) mettono in
evidenza il ricco patrimonio di professionalità e savoir-faire
delle Maison del Gruppo Lvmh. Un appuntamento senza equivalenti
nel mondo, che celebra l'eccellenza artigianale, la sua
trasmissione e il patrimonio unico delle nostre Maison".
Berluti, nata nel 1895 dal marchigiano Alessandro Berluti,
poi trasferitosi a Parigi, ha da sempre puntato sull'alta
qualità, che ha ritrovato in terra estense, dove si è insediata,
oltre vent'anni fa. Poi nel 1993 l'ingresso in Lvmh.
Inizialmente i negozi Berluti nel mondo erano otto, oggi sono
54. E dal 2015 tutta l'attività è stata concentrata nella nuova
struttura di Gaibanella.
"Speriamo di ripetere il successo delle visite del 2015 -
aggiunge il direttore - un modo semplice per dar modo ai curiosi
di vedere dove si crea alta qualità e si contribuisce a
diffondere il Made in Italy nel mondo".
Per partecipare alle visite occorre preregistrarsi entro il
13 settembre su www.lvmh.it/lesjourneesparticulieres. Le visite
avverranno a gruppi di una quindicina di persone.
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