Una impresa commerciale su 5 in
Italia è ambulante e praticamente la metà delle bancarelle, in
tutto quasi 200 mila, hanno titolari stranieri ma tra gli
italiani, vince il radicamento al territorio con il 78% degli
ambulanti che esercita nella provincia di nascita.
E' questo il panorama del comparto, una realtà sempre rilevante
nel nostro paese, stilata da Unioncamere.
Lo stretto legame col territorio che, in generale,
caratterizza tutto il Mezzogiorno, si evidenzia soprattutto a
Bari, Palermo e Napoli . Il 97,4% delle imprese individuali del
capoluogo pugliese ha infatti un titolare nato in uno dei comuni
della provincia . Seguono Palermo e Napoli - a pari merito -
dove il 95% degli ambulanti proviene dal rispettivo territorio
comunale. Ad accezione di Bolzano in settima posizione, con un
ragguardevole 92,6% di ambulanti autoctoni, per trovare una
provincia del centro-nord bisogna scorrere la classifica fino al
20° posto, dove si colloca Padova (83,5%).
All'opposto, la classifica dei territori in cui l'esercizio
del commercio ambulante appare poco attrattivo per i locali vede
al primo posto la provincia di Asti, dove solo il 43,8% degli
operatori vanta radici nella provincia. Fra i territori al
disotto della soglia del 50% di imprenditoria autoctona del
commercio ambulante si incontrano poi le province di Aosta
(44,2%), Vercelli (46,3%), Alessandria (48%) e Savona (48,8%).
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