Nel 2018, in tutto il territorio
italiano, si contano 1.312 imprese che producono e riparano
strumenti musicali, i cosiddetti 'artigiani della musica'. Si
tratta di un settore infatti ad alta vocazione artigiana, con
1.085 imprese di 'creativi delle mani', pari all'82,7% del
totale. Nel segmento della produzione, le imprese occupano 1.874
addetti, di cui oltre la metà (63,1%), pari a 1.183 unità,
lavorano in aziende artigiane. I dati chiave di questo
piccolissimo, ma vivo e interessante comparto sono stati
esaminati dal report dell'Osservatorio per le MPI di
Confartigianato Imprese Sardegna, su fonte Istat, che ha
analizzato un settore delicato ma in continua evoluzione.
Anche in Sardegna non solo resiste ma si qualifica e si innova
la nicchia degli artigiani della musica.
Nell'Isola infatti sono 18 le piccole realtà che, tra archi,
fiati, corde e percussioni, sono impegnate nella produzione e
nella riparazione di strumenti musicali.
"Parliamo di numeri non di certo significativi - evidenzia
Stefano Mameli, Segretario Regionale di Confartigianato
Imprese Sardegna - ma che, come i settori di nicchia ad alta
specializzazione, possono dare una possibilità di indirizzo
anche alle ataviche difficoltà d'impiego giovanile".
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