(ANSA) - MILANO, 14 FEB - Le imprese italiane quotate hanno
una maggior crescita di ricavi, investimenti e dipendenti e
fanno più utili rispetto alle non quotate, oltre ad essere più
resilienti in contesti di crisi a livello macroeconomico. E'
quanto emerge dallo studio realizzato dal centro di ricerca
Baffi Carefin dell'Università Bocconi, redatto in collaborazione
con Equita, e oggetto di analisi nel convegno oggi a Milano dal
titolo 'Why do Italian companies go public? An empirical
analysis of the period 2006-2016'. Al convegno hanno
partecipato, oltre agli organizzatori, il presidente
Confindustria Vincenzo Boccia, l'A.d Leonardo Alessandro
Profumo, l'A.d di Campari Paolo Marchesini, ed Elena Zambon,
presidente dell'omonimo gruppo farmaceutico.
Le imprese quotate, viene evidenziato poi, hanno un accesso
migliore al mercato del debito e al finanziamento bancario, che
permette di investire maggiormente rispetto alle imprese non
quotate, maggiormente limitate alla generazione di cassa
interna. Ciò nonostante, si ricorda, le imprese italiane hanno
manifestato storicamente una minore propensione a quotarsi in
Borsa rispetto alle controparti estere. Ma negli ultimi anni una
spinta a cercare fonti alternative di finanziamento è venuta,
oltre che dalle difficoltà riscontrate dal sistema bancario,
anche dalle più recenti politiche economiche e fiscali di
incentivo verso gli investimenti in imprese italiane con i Piani
individuali di risparmio, o Pir.
I risultati dello studio di quest'anno mostrano come le
imprese di maggiori dimensioni siano più facilitate nell'accesso
al mercato: le criticità legate ad una possibile quotazione - di
carattere normativo e procedurale - risultano di più facile
gestione. Al contrario, le imprese più piccole si approcciano al
mercato per supportare la crescita e diversificare le fonti di
finanziamento. Tuttavia, i costi relativi al processo di
quotazione risultano proporzionalmente più elevati e diverse
imprese hanno optato per una quotazione sul mercato Aim,
sottoposto a requisiti meno stringenti.