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Doris, punto sui Pir per il Paese

Diversificati, nessun pericolo. Sarebbe follia non incentivarli

(ANSA) - ROMA, 3 DIC - "Era gennaio di quest'anno, ho radunato la direzione dell'azienda e ho detto: cancellate tutti i budget del 2017, noi dobbiamo puntare sui Pir perchè è troppo importante per il Paese", dice il presidente di Banca Mediolanum, Ennio Doris, intervistato da Giovanni Minoli a 'Faccia a Faccia' su La7. "Grazie a questo strumento - dice Doris, secondo quanto riporta una nota - noi cancelleremo uno dei grandi inconvenienti dell'economia di questo Paese: bancocentrica, dove qualsiasi bisogno di danaro la banca può revocarlo con conseguenze catastrofiche. In questo modo le aziende hanno la possibilità di finanziare i loro investimenti con aumenti di capitale, con prestiti a 10 o a 5 anni, insomma è una situazione diversa". E "non c'è nessun pericolo perchè è diversificato in migliaia di titoli". Quanto alle esperienze di altri Paesi, "in Inghilterra, il mercato è arrivato a 500 miliardi di sterline, hanno quotato negli ultimi 20 anni, 3700 aziende" .
    I rischi? "Sono tutti investimenti liquidi, tutti quotati. Si può guadagnare o perdere ma la liquidità è garantita. Nel tempo sarà uno degli investimenti che premieranno di più gli investitori". Se i governi decidessero di togliere i benefici fiscali dei Pir "sarebbe una follia e credo che nessun governo lo farebbe". (ANSA).
   

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