(ANSA) - MILANO, 29 SET - Bio-On chiude il semestre con
ricavi quasi dimezzati a 622.000 euro (-46.79%) su cui pesa lo
slittamento dell'entrata in vigore di una serie di licenze già
concesse e originariamente previste maturare in parte nel primo
semestre, tra queste il contratto multilicenza siglato lo scorso
dicembre per complessivi 55 milioni di euro. A cascata, spiega
una nota, ne risente l'Ebitda (negativo per 1,7 milioni). Il
gruppo regista quindi una perdita operativa di 1,9 milioni di
euro "per effetto delle ulteriori nuove assunzioni di personale
e delle collaborazioni finalizzate alla realizzazione di
importanti nuovi brevetti e allo svolgimento delle importanti
commesse in corso di realizzazione, inclusa la realizzazione
dell'impianto di Castel San Pietro Terme".
La posizione finanziaria netta complessiva al 30 giugno è
positiva per 30 milioni di euro, contro i 3 milioni di dicembre
2016 grazie agli effetti della conversione dei warrant e insieme
al patrimonio netto di 40 milioni di euro "garantiscono la
solidità patrimoniale dell'impresa".
"La catena del valore presentata in sede di IPO si è
ampliata, aprendo scenari industriali molto
interessanti da affrontare rapidamente" dice Marco Astorri,
Presidente e CEO di Bio-on SpA - I settori di applicazione
aumentano e al mercato di massa si aggiungono settori
specializzati: un mercato potenziale da diverse decine di
licenze di fascia alta, imprevedibili in sede di IPO e non
totalmente espresse anche in fase di definizione del piano
industriale presentato a novembre 2016".
(ANSA).