(ANSA) - MILANO, 13 SET - Spactiv la Spac di Maurizio
Borletti scalda i motori per la Borsa (l'ipo entro settembre)
con l'avvio del roadshow finalizzato alla quotazione sull'Aim e,
nel frattempo, si guarda intorno per individuare, in 2 anni,
aziende da far crescere. "Ci poniamo obiettivi ambiziosi,
vogliamo aziende che abbiano potenziale che vada al di là della
semplice quotazione", rileva l'erede della famiglia che ha
fondato la Rinascente.
Borletti e i suo soci Paolo De Spirt e Gabriele Bavagnoli,
hanno ad oggi "4-5 conversazioni aperte" ma "nella nostra lista
ne abbiamo molte di più", afferma. "Nel mirino ci sono aziende
italiane ma anche coerenti con la normativa Pir", aggiunge
sottolineando che si tratta di "un investimento tendenzialmente
di minoranza" che può diventare di "maggioranza se ci sono le
condizioni e le opportunità". "Pensiamo all'Aim come un punto di
passaggio" perché l'obiettivo è arrivare "sul mercato principale
il più rapidamente possibile", spiega Borletti che nel giugno
del 2016 si è aggiudicato Grandi Stazioni, in cordata con i
francesi di Antin e il fondo immobiliare Icamap.
La raccolta della Spac è fissata tra 60/80 milioni con un
limite massimo di 100 milioni. Il valore delle aziende target è
tra 200/400 milioni escluso il debito. L'impegno di Borletti &
Co e di 4 anni. Si punta su "life style" ovvero tutte le
eccellenze del made in Italy come benessere, turismo (in
particolare l'ospitalità), ristorazione, alimentare in generale.
Joint Global Coordinator e Joint Bookrunner sono Mediobanca e
Ubi (che è anche Nomad). (ANSA).