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Responsabilità editoriale di Advisor
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C'è più Germania nel futuro di del Gruppo BE, quotato sul segmento STAR di Borsa Italiana, tra i principali player italiani nel settore consulting, soprattutto in ambito finance (tra i suoi clienti le principali banche italiane ed estere), ha chiuso i primi 9 mesi con una crescita significativa dei ricavi a 103,7 milioni di euro (+11,8%) e un risultato ante imposte di 8,7 milioni (+25,3%) rispetto ai primi 9 mesi dello scorso anno. Tra le aree di attività si segnalano il business consulting e Ict che registrano rispettivamente ricavi per 72,9 milioni (70,8 milioni l'anno precedente) e 30,3 milioni di euro (21,8 milioni dei primi 9 mesi 2017). Il gruppo, che fornisce servizi di Business Consulting, Information Technology, Process & Document Management, punta ad aumentare il business estero, che nei primi 9 mesi dell'anno ha segnato una crescita del 39,6% dei ricavi operativi a 41,1 milioni di euro.
"Quest'anno abbiamo portato a casa la migliore novestrale degli ultimi anni: crescita significativa dei volumi di produzione e miglioramento generale di tutti gli indicatori di marginalità. Abbiamo già una forte presenza sul mercato domestico e contiamo di crescere ancora di più nelle nostre attività estere, che si concentrano soprattutto in Europa. In particolare, guardiamo con forte interesse al mercato tedesco con riferimento a quello delle landesbank. Le banche tedesche devono fare una cura forte, che prevede importanti tagli alle spese e investimenti per l'innovazione in Ict. Noi siamo in grado di dare già tutti questi servizi" spiega l'a.d. Stefano Achermann (nella foto), che punta a crescere in Germania, dove oggi il gruppo fattura oltre 37 milioni di euro (fatturato 2017), soprattutto per vie esterne.
"Vorremmo sviluppare la consulenza pura in Germania, dove già siamo in grado di offrire un'ampia gamma di servizi. In particolare, guardiamo con interesse a boutique di consulenza da circa 10 - 20 milioni di euro di fatturato tra l'Austria, Monaco di Baviera e Francoforte", prosegue Achermann. La strategia per l'espansione all'estero di BE Group prevede anche il rafforzamento a Londra (dove il gruppo già fattura circa 14 milioni di euro), in Spagna e Svizzera. Nel 2014 le azioni del gruppo sono state ammesse al segmento STAR di Borsa Italiana. Ora è arrivato a un giro d'affari superiore a 130 milioni di Euro. "Nel medio termine contiamo di incrementare in maniera importante i nostri ricavi. Basti pensare che molti nostri competitors si aggirano attorno a 400 - 500 milioni di euro di fatturato”.
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