Parte da Firenze la
sperimentazione nazionale di 'Nugo pass', il servizio digitale
per assistere il cliente lungo tutto il viaggio sugli autobus
Ataf (che fa parte del gruppo Fs): dall'acquisto del biglietto
alla timbratura automatica.
Lanciata dalle Ferrovie dello Stato lo scorso giugno,
l'applicazione è nata per facilitare la mobilità integrata con
mezzi pubblici e condivisi, dando informazioni su percorsi,
orari e biglietti. Da oggi l'app offre il nuovo servizio 'pass',
attivo su 10 minibus del centro storico di Firenze, che
saliranno a 36 entro gennaio. Scaricando l'app gratuita Nugo, e
impostando il servizio automatico, è possibile salire sul bus
Ataf senza preoccuparsi di niente: sarà l'app a riconoscere la
tratta (grazie al dispositivo installato sul mezzo), comprare il
biglietto senza sovrapprezzo, timbrarlo ed eventualmente fare un
nuovo acquisto in caso di necessità (percorso troppo lungo o
biglietto scaduto). Tra le novità c'è anche la possibilità di
comprare un biglietto e inviarlo a un'altra persona via
whatsapp. La sperimentazione, della durata di sei mesi, parte da
Firenze perché "abbiamo avviato una grande collaborazione con
Ataf fin dall'inizio" spiega Alessandro La Rocca, direttore
generale di Nugo. Ad oggi, ha aggiunto, "abbiamo circa 400
società all'interno di Nugo, che coprono circa l'80% del
mercato, già con la visualizzazione degli orari e delle tratte e
più di 130 società dove si può anche acquistare il biglietto"
ora l'obiettivo è "continuare l'integrazione tecnica e
commerciale per coprire il 100% del territorio". Intanto nel
corso del 2019, ha concluso La Rocca, Nugo pass arriverà in
altre città "stiamo perfezionando gli accordi con altre cinque"
realtà.
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