Gli italiani pare siano più fiduciosi nei confronti del mercato immobiliare con le richieste di finanziamento per l'acquisto della casa che sono aumentate del 17% nei primi tre mesi dell'anno, mentre gli erogati hanno vissuto un aumento ancora maggiore facendo segnare un incoraggiante +21%. Guardando nel dettaglio i dati dell'osservatorio mutui di Facile.it e Mutui.it emerge che se da una parte diminuisce il valore medio dell'immobile, dall'altra aumenta quello delle somme richieste, anche se di poco. Nel primo trimestre 2017 la cifra che gli aspiranti mutuatari hanno provato ad ottenere dalle banche è stata pari a circa 132.500 euro, il 5% in più di quanto non accadesse nel 2016. Anche l'erogato è cresciuto più o meno con lo stesso passo (4%) arrivando oggi a circa 123.100 euro. Nel periodo sono state indicizzate con tasso fisso il 78% delle richieste, con il variabile il 18,5%. Pressoché invariati la durata del finanziamento (21 anni) e l'età del richiedente (40 anni). "Non abbiamo mai registrato una così netta prevalenza delle domande di mutuo a tasso fisso - ha commentato Ivano Cresto, responsabile business unit mutui Facile.it e Mutui.it - Il graduale aumento dei tassi di riferimento a cui stiamo assistendo, ha convinto gli italiani che il 2017 potrebbe essere l'ultima occasione per assicurarsi tassi fissi così competitivi". Ultima nota sulle surroghe, nel primo trimestre 2016 queste rappresentavano il 47% delle erogazioni, oggi sono il 43%, ma sono aumentati sia gli importi dei mutui che si intende surrogare (oggi poco meno di 127.000 euro; +6% rispetto al 2016) sia quelli effettivamente erogati (119.000; +4%).