Blockchain, smart contract, Ico
(initial coin offering) e il loro ruolo nel finanziamento alle
aziende: sono queste le parole chiave del primo incontro
dell'anno della Fintech Community di The European House
-Ambrosetti e Banca Ifis, dedicato ai "digital asset comeßmotore
di innovazione dei processi bancari.
La community, fondata nel 2017, aggrega stakeholder e policy
maker per favorire lo sviluppo del fintech in Italia e, "dopo il
successo dell’ultima edizione, abbiamo deciso di rinnovare il
nostro impegno", spiega l'amministratore delegato di The
European House - Ambrosetti, Valerio De Molli, sottolineando che
l'obiettivo è di "facilitare la trasformazione tecnologica del
settore finanziario". "Il governo italiano è molto attento" alle
nuove tecnologie, come blockchain e intelligenza artificiale,ß
quindi al mondo delle startup, che sono i principali
sviluppatori, spiega Gianluigi Guida, Consigliere giuridico del
ministro per gli Affari Esteri, Paolo Savona, con delega
fintech, blockchain e startup. "Ci sono settori in cui
l'utilizzo della blockchain è più efficace, a partire dai
mercati finanziari", sostiene Guida, aggiungendo che l'unione
tra questa tecnologia e l'intelligenza artificiale "può
diventare uno strumento utile in futuro". Il prossimo 21 gennaio
ci sarà il primo incontro dei due gruppi di lavoro su
Intelligenza artificiale e Blockchain, istituiti presso il
Mise,ß che "serviranno per delineare la strategia a livello
nazionale che non può prescindere dalla strategia a livello
europeo", sottolinea Guida.
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