Il Cipe, su richiesta del Ministero
dello Sviluppo Economico, nella seduta del 25 ottobre scorso ha
destinato 100 milioni di euro per lo sviluppo del Wi-Fi e le
tecnologie emergenti (Intelligenza artificiale, Blockchain,
Internet delle cose). Ne dà notizia il Mise.
In particolare, si legge in una nota, sono stati dirottati 95
milioni di euro (5 milioni erano già previsti) da altre voci,
come progetti la sperimentazione del 5G o altri servizi di nuova
generazione, per sviluppare tecnologie emergenti e in favore
della diffusione capillare del wi-fi sul territorio nazionale.
"Alla luce della fase ormai avanzata dei progetti di
sperimentazione pre-commerciale 5G, non ritenendo più attuale
l'esigenza di impegnare le risorse assegnate ai progetti di
ricerca e sperimentazione - si legge nella nota - il ministero
dello Sviluppo economico ne ha richiesto la
rimodulazione".
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