Piazza Affari si conferma in calo
(-0,4%) dopo oltre 2 ore di scambi nel giorno in cui staccano la
cedola 18 società dell'indice Ftse Mib per un totale di 5
miliardi di euro, con un'incidenza dello 0,89% sul paniere dei
grandi titoli. Tra questi Bper (+3,23%), spinta dalle ipotesi di
possibili aggregazioni, che scaldano anche Banco Bpm (+1,9%).
Bene Banca Generali (+1,49%), più cauta Unicredit (+0,63%),
mentre Intesa (-0,17%) appare poco mossa. Acquisti su Saipem
(+1,18%), mentre la distribuzione del dividendo frena Italgas
(-5,7%), Generali (-4,61%), Unipol (-3,73%), A2a (-2,92%) ed Eni
(-2,06%). Staccano la cedola anche Prysmian (-1,3%), Tenaris
(-0,59%) e Diasorion (-0,24%).Cauti rialzi per Atlantia (+0,4%),
Tim (+0,5%), Stellantis (+0,51%) e Leonardo (+0,75%). Poco mosse
Terna (+0,25%) e Snam (+0,12%), fiacca Ferrari (-0,06%)
all'indomani del Gran Premio di Montecarlo, da cui si è ritirato
prima della partenza Charles Leclerc per un guasto alla vettura.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA