Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Borsa: Milano giù (-1,5%) con banche e greggio,male Leonardo

Borsa

Borsa: Milano giù (-1,5%) con banche e greggio,male Leonardo

Bene i farmaceutici, non le auto. Calo di Autogrill e Pirelli

MILANO, 22 gennaio 2021, 18:12

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Finale di settimana in tensione per Piazza Affari (-1,5%), in linea col resto d'Europa, ma con l'aggiunta delle tensioni sulle sorti della crisi di governo, su cui Moody's mette sull'avviso per il Recovery: da usare, pena un'influenza negativa sul rating del Paese. Restano intanto i problemi legati al Covid 19 e ai ritardi nell'arrivo dei vaccini.
    A Milano il listino principale ha visto in positivo pochi titoli, Inwit (+1,4%), i farmaceutici Diasorin (+0,7%) e Recordati (+0,6%), e la parità per Mediobanca (+0,08%). Ad avere la peggio è stata Leonardo (-3,6%), insieme ai petroliferi, da Saipem (-3,5%) a Tenaris (-3,4%) e Eni (-1,4%), col greggio in calo (wti -1,5%) a 52,3 dollari al barile a sera. In difficoltà le banche, con lo spread arrivato a chiudere in salita a 126 punti, a cominciare da Unicredit (-3,2%), Banco Bpm (-2,8%), Bper (-2,7%) e Intesa (-1,7%). Meno peggio Mps (-0,2%) che attende la settimana prossima il cda sul piano. Male le auto con Stellantis (-2,9%), dopo l'esordio in corsa sui mercati a inizio settimana, e i componenti con Pirelli (-3,1%). Altra seduta negativa per Autogrill (-3,8%), il giorno dopo l'annuncio dell'aumento di capitale. Giù Mediaset (-2,1%), che ha vinto per i diritti d'autore nei casi Dailymotion e Veoh.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza