Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Da E-R 49mila domande a Inps per Cig in deroga

Da E-R 49mila domande a Inps per Cig in deroga

La Regione ha completato procedura per il 100% delle richieste

BOLOGNA, 23 maggio 2020, 10:52

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Quasi 49mila domande di Cassa integrazione in deroga in Emilia-Romagna: la Regione ha completato la procedura e consegnato all'Inps il 100% delle richieste arrivate. Richieste che riguardano complessivamente, da Piacenza a Rimini, 157.135 lavoratori, per un totale di oltre 36 milioni di ore. A livello provinciale, è la città metropolitana di Bologna che vede la quota maggiore di domande di Cassa in deroga (12.519), considerando tutte quelle inviate.
    Seguono Modena (7.566) e Reggio Emilia (5.225).
    I numeri sono riferiti alle domande previste dal decreto 9 del 2 marzo 2020 (Misure urgenti di sostegno per famiglie, lavoratori e imprese connesse all'emergenza epidemiologica da Covid-19) e dal decreto 18 del 17 marzo 2020 (Misure di potenziamento del Servizio sanitario nazionale e di sostegno economico per famiglie, lavoratori e imprese connesse all'emergenza epidemiologica da Covid-19).
    Resta aperta la possibilità, per chi non avesse usufruito di tutte e 13 le settimane, di chiedere le rimanenti alla Regione; per quelle previste nel decreto Rilancio (5+4) la richiesta va mandata direttamente all'Inps.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza