Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Economia
  1. ANSA.it
  2. Economia
  3. Bonomi, 4 maggio è vicino ma manca metodo su riaperture

Bonomi, 4 maggio è vicino ma manca metodo su riaperture

Confindustria al Governo, meno slogan, nessuno progetta 'Fase 3'

Il "fatidico" 4 maggio si sta avvicinando, ma ancora non si sa "quale sarà il metodo delle riaperture". Il presidente designato di Confindustria Carlo Bonomi non condivide il modo in cui il Governo si sta muovendo verso la Fase 2. Dice di aver chiesto risposte che non sono ancora arrivate, percepisce un sentimento "anti-industriale" e critica il sistema per il prestiti alle imprese. Servono meno slogan e più concretezza, suggerisce il nuovo leader degli industriali, che chiede che ripartano subito le aziende dell'export, altrimenti rischiano grosso. Il tema chiave è quello delle riaperture. "E' da 5 settimane che io chiedo qual è il metodo" e "ad oggi non ho ancora avuto una risposta. Stiamo arrivando alla fatidica soglia del 4 maggio senza sapere ancora quale sarà il metodo", avverte Bonomi intervistato da Lucia Annunziata a 'Mezz'ora in più'. E non è solo questione di mancate risposte. Bonomi percepisce un "sentimento fortemente anti-industriale". "Questo voler contrapporre salute e lavoro non è mai stato nelle nostre corde", dice l'imprenditore lombardo: "Credo che bisogna avere tutti l'onestà intellettuale e la correttezza di affrontare questo tema con la voglia di stare uniti e coesi, con la voglia di guardare al futuro e non con lo specchietto retrovisore". Il punto è che "non si mette in salvaguardia la salute delle persone chiudendo le imprese", sostiene Bonomi. Lo "spirito" giusto, l'approccio che i cittadini chiedono a chi li governa è "come modifichiamo e mettiamo in sicurezza le imprese per garantire la salute dei lavoratori", puntualizza l'industriale, che, parlando indirettamente al Governo, suggerisce: "Credo bisogna fare meno slogan, meno frasi fatte e stare più sulla concretezza, dare risposte concrete".

        RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright ANSA

        Video Economia


        Vai al sito: Who's Who

        Modifica consenso Cookie