La pista cinese, destinata a
rivitalizzare Aston Martin a caccia di liquidità, si sarebbe già
raffreddata. Secondo quanto scrive Bloomberg, da parte della
cinese Geely, casa automobilistica sostenuta dal magnate Li
Shufu, si sarebbe registrato un calo di interesse. E, a questo,
sarebbe anche legata la flessione (oltre il 6%) registrata
nell'ultima seduta da Aston Martin in Borsa. Allo stesso tempo
si fanno sempre insistenti le voci di un passo del miliardario
canadese Lawrence Stroll, proprietario della Racing Point in
Formula 1, per acquistare quote della casa automobilistica
britannica. Aston Martin che ha parlato con diversi investitori
di un potenziale aumento di capitale come ultimo sforzo per
superare la crisi di liquidità, potrebbe decidere il suo piano
di azione già da questo mese. Stroll sarebbe pronto ad un
investimento di 200 milioni di sterline. Jefferies Financial
Group ritiene che alla casa britannica servano almeno 400
milioni di sterline per continuare ad investire sui modelli di
punta.
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