Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Gualtieri: 'L'Italia non è più fra i fattori di rischio dell'economia'

Gualtieri: 'L'Italia non è più fra i fattori di rischio dell'economia'

Visco: "Ma ci sono crediti a rischio, bisogna stare molto attenti"

19 ottobre 2019, 19:13

Redazione ANSA

ANSACheck

Il ministro dell 'Economia Roberto Gualtieri - RIPRODUZIONE RISERVATA

Il ministro dell 'Economia Roberto Gualtieri - RIPRODUZIONE RISERVATA
Il ministro dell 'Economia Roberto Gualtieri - RIPRODUZIONE RISERVATA

Fra i fattori di rischio dell'economia globale non figura più l'Italia. Lo afferma il ministro dell'economia Roberto Gualtieri, a margine dei lavori del Fmi. "Sono stati tre giorni intensi, positivi di lavoro" dice Gualtieri, mettendo in evidenza che l'Italia è fra "quanti ritengono che a fianco delle politiche monetarie è necessario rafforzare il ruolo delle politiche fiscali per rafforzare la crescita. Non c'è nessuna minaccia imminente per la stabilità finanziaria globale - rassicura il ministro - ma le aspettative di bassi tassi a lungo termine ci devono spingere per tempo a introdurre interventi che evitino che il rischio diventi pericoloso". Il governatore di Bankitalia Ignazio Visco ha comunque sottolineato come "ci sono rischi", soprattutto legati al credito e "bisogna stare molto attenti.

"Il debito pubblico italiano - prosegue - è stato messo su una traiettoria discendente ma con numeri che sono realistici. La manovra - assicura - non cambia, sarebbe un errore non ridurre le tasse sui consumi e sul lavoro. La riduzione del debito - sottolinea - deve essere realistica ed evitare un impatto prociclico sull'economia.  Sono contrario all'emergere di valute private" dice ancora, sottolineando come "un conto è rafforzare i sistemi di pagamento, altro è creare valute private che pongono rischi per la stabilita' finanziaria e la stessa democrazia". 

   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza