Le banche, in negativo nonostante
lo spread Btp-Bund che ha chiuso a 190 punti, hanno pesato sul
Ftse Mib, che ha terminato la prima seduta della settimana a
-0,02%, facendo di Milano la peggiore Piazza europea, pur con un
leggero ribasso. Maglia nera a Banco Bpm (-2,3%), seguito da Ubi
(-1,9%), Fineco (-1,7%), Unicredit (-0,8%), Intesa (-0,1%).
Fuori dal listino principale Mps (-6,5%).
Giù gli energetici Saipem (-1,4%), Tenaris (-1,1%) e Eni
(-0,7%) e tra i titoli in negativo Cucinelli (-4,2%), Dovalue
(-3,9%) e Salini (-1,7%), in attesa della definizione di
Progetto Italia con Astaldi (+4,6%). Tra i costruttori guadagni
per Buzzi (+1,3%) e volo per Risanamento (+12,7%). Bene Amplifon
(+2,9%), Snam e Cnh (+0,9%), Enel (+0,6%), Exor e Juve (+0,5%),
quest'ultima in attesa di De Ligt, Poste (+0,4%), Tim (+0,2%).
In leggero negativo, quanto l'indice, Fca (-0,02%),
nonostante il settore sia andato bene in Europa, in calo
Atlantia (-0,1%) dopo l'offerta per Alitalia, Stm (-0,5%),
Leonardo (-0,6%).
Riproduzione riservata © Copyright ANSA