Prosegue positiva la seduta delle principali borse europee dopo la decisione della Bce - peraltro attesa - di lasciare invariati i tassi, a cui seguirà la tradizionale conferenza stampa del presidente Mario Draghi. Milano (+1,1%) è la migliore davanti a Madrid (+0,98%), Parigi (+0,8%), Londra (+0,77%) e Francoforte (+0,7%). Il rialzo a 269 punti dello spread tra Btp e Bund, senza intaccare però l'andamento dei titoli bancari ad eccezione di Azimut (-1,27%), che sconta la raccomandazione di vendita di Ubs. Bene Unicredit (+2,5%) con il rafforzamento del progetto Sandokan sugli Npe immobiliari, e Banco Bpm (+2,7%). Contrastate Fca (+0,48%) e Renault (-6,51%) dopo il ritiro dell'offerta di matrimonio di Torino a Parigi, mentre sale Peugeot (+2%), che aveva fatto le prime avances a Fca, dopo le vendite in Cina dell'alleato Dongfeng. Sprint del produttore di birra Carlsberg (+3,15%) e di British American Tobacco (+3,04%), sotto pressione Vodafone (-3,53%).
Avvio in rialzo per l'euro sui mercati in attesa della riunione della Bce che dovrebbe annunciare il nuovo maxi-prestito alle banche chiamato 'Tltro-3' mentre attenzione sarà rivolta alle parole di Draghi sui tassi d'interesse. La moneta unica sale dello 0,1% a 1,123 dollari. In Asia lo yen avanza dello 0,3% a 108,21 dollari.
Terminano in forte calo alla Borsa di Tokyo i titoli della Nissan e Mitsubishi Motors, a seguito del ritiro della proposta di fusione della Fca con la Renault, partner delle due case auto nipponiche. Al termine delle contrattazioni a Tokyo, Nissan cede l'1,70% a 750 yen, mentre la Mitsubishi Motors perde il 5,86% a 498 yen.
 Listini contrastati in Asia e Pacifico sull'ipotesi che le banche centrali possano intervenire sui tassi per mitigare gli effetti della guerra dei dazi tra gli Usa e la Cina. Due giorni fa lo ha ventilato il presidente della Fed Jerome Powell e oggi la Banca Centrale dell'India ha tagliato il costo del denaro al 5,75%, il minimo da 9 anni. Tokyo ha chiuso in parità (-0,01%), debole Taiwan (-0,5%) positiva Sydney (+0,38%). In calo Hong Kong (-0,07%), Shanghai (-1%) e Mumbai (-0,36%), ancora aperte, mentre Seul è rimasta chiusa per festività . Contrastati i futures sull'Europa, dopo ordini di fabbrica in ripresa in Germania ed in attesa dell'occupazione e del Pil dell'Eurozona. Negativi i futures Usa in attesa della bilancia commerciale, delle richieste di sussidi e del costo del lavoro. Sulla piazza di Tokyo debole Nissan (-1,7%), dopo lo stop alle nozze tra Fca e Renault. Pesante Mitsubishi (-5,86%), che ha fermato lo stabilimento degli Outlander per l'estero e dopo le vendite negli Usa e in Cina.