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Tata non vende Jaguar, ma pesa debito

Tata non vende Jaguar, ma pesa debito

Gruppo indiano smentisce cessione e guarda a ripresa in Cina

MILANO, 25 maggio 2019, 12:36

Redazione ANSA

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- RIPRODUZIONE RISERVATA

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Il colosso automobilistico indiano Tata Motors smentisce di voler cedere il gruppo britannico Jaguar-Land Rover per far fronte a un debito colossale stimato in circa 14 miliardi di dollari (12,49 miliardi di euro). La smentita ufficiale, riportata dalla stampa indiana, è del direttore finanziario Pathamadai Balachandran Balaji, secondo il quale Tata non intende vendere il proprio polo del lusso in vista di una "inversione di tendenza del mercato cinese nei prossimi mesi". Proprio il rallentamento del più grande mercato automobilistico mondiale ha generato dubbi sulla capacità di Tata di tenere in portafoglio il suo gioiello, rilevato nel 2008 da una Ford quasi agonizzante per 2,3 miliardi di dollari (2,05 miliardi di euro). La divisione Jaguar-Land Rover ha chiuso il primo trimestre con un utile di 119 milioni di sterline (135 milioni di euro), il primo dopo quattro trimestri in rosso, ma con ricavi in calo del 5,6% a 7,1 miliardi di sterline (8,6 miliardi di euro).
   

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