Wall Street affonda con l'annuncio di nuovi dazi cinesi su 60 miliardi di prodotti americani.. Il Dow Jones perde il 2,32% a 25.342,00 punti, il Nasdaq cede il 3,14% a 7.667,61 punti mentre lo S&P 500 lascia sul terreno il 2,38% a 2.812,89 punti. Tra i titoli peggiori Uber che arretra del 10,3% e Apple che perde il 5,6%.
ANCHE EUROPA NEGATIVA Le principali Borse europee restano in negativo anche sul finale, penalizzate dalla guerra dei dazi tra Usa e Cina. Francoforte perde l'1,3%, Milano l'1,2%, Parigi l'1,1%, Londra lo 0,5%. Il comparto auto è il più penalizzato: Daimler (-3,5%), Peugeot (-2,8%), Volkswagen (-1,9%), Cnh (-1,8%) e Fca (-1,3%) Se Apple crolla a Wall Street, dopo che ha perso la causa sull'App Store, non va meglio per Stm (-5,4%) e Infineon (-4,4%). Il rialzo del greggio continua a favorire Saipem (+1,4%), Eni (+1,2%) e Italgas (+0,8%), così come Royal Dutch e Bp (+0,9%). Bene anche A2A (+1,5%) dopo la conferma del piano industriale. Lo spread Btp-Bund, anche se sceso a quota 276, continua a pesare sulle banche: Banco Bpm (-3,3%), Ubi (-2,7%), Unicredit (-2,3%) e Intesa (-1,7%). Tra i titoli per cui prevalgono le vendite a Piazza Affari, Leonardo (-4,7%), Moncler e Recordati (-4,1%), Azimut e Prysmian (-3,8)
Riproduzione riservata © Copyright ANSA