Nel mondo del lusso si inizia a
sentire la competizione dell'Asia sempre più produttrice e non
solo acquirente. Emerge dal Global Powers of Luxury Goods di
Deloitte sulle aziende del settore. Sono infatti ben sei le
società della regione Asia-Pacific nella classifica delle 20 che
crescono più velocemente, e 20 stanno nella Top 100 per
fatturato realizzato nel 2017. Tanto per fare un esempio, il
gruppo di Hong Kong della gioielleria Chow Tai Fook è al 9/o
posto con vendite per 7,6 miliardi di dollari cresciute del
15,4% sull'anno precedente. L'influsso crescente dell'area
asiatica, sia in termini di risultati finanziari delle aziende,
sia di domanda "non è da trascurare" spiega Patrizia Arienti,
Deloitte Emea Fashion & Luxury Leader. L'Asia infatti
rappresenta "il motore della crescita di questo settore, con i
consumatori cinesi che guidano il consumo dei beni di lusso sia
in patria che all'estero".
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