Giornata incerta per Piazza Affari,
che con Francoforte è stata comunque la meno pesante delle Borse
europee: l'indice Ftse Mib ha chiuso in perdita dello 0,26% a
18.644 punti, l'Ftse All share in ribasso dello 0,25% a quota
20.428.
A Milano spicca il nuovo scivolone di Carige, come sempre
molto volatile, che ha chiuso in calo del 13% a 0,0013 euro, al
suo minimo storico. Vendite anche su Astaldi in ribasso finale
del 6% dopo l'atteso via libera del Tribunale alla proroga del
concordato, così come Azimut che ha pagato l'addio
dell'amministratore delegato. Debole Tenaris (-2,2%) e in calo
finale dell'1,7% Tim sulla convocazione di un doppio Cda per
deliberare sull'assemblea. Senza grandi variazioni Salini
Impregilo (-1,5%) e Fincantieri (-0,4%) dopo l'aggiudicazione
della ricostruzione del ponte di Genova, qualche acquisto su
Leonardo (+1,5%) e Prysmian (+1,6%), con Piaggio (+1,9%) che ha
usufruito degli incentivi sui due ruote elettrici. Bene Moncler,
che ha concluso in aumento del 2,1%.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA