Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Astaldi: Ihi resta in partita

Astaldi: Ihi resta in partita

Gruppo giapponese doveva rilevare 18% società con aumento

MILANO, 19 ottobre 2018, 13:45

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Il colosso giapponese delle infrastrutture Ihi è ancora interessato ad Astaldi e nei giorni scorsi ci sono stati contatti tra i giapponesi e il vertice del general contractor romano che ha appena ricevuto il via libera dal Tribunale a presentare una proposta di concordato in continuità aziendale. Il direttore di Ihi Infrastructure Systems Koichi Tokuda, ha detto al Sole 24 Ore, di aver incontrato Paolo Astaldi e col presidente Tamotsu Saito ha confermato che "i colloqui continuano". Ihi avrebbe dovuto rilevare il 18% della società romana all'esito dell'aumento di capitale da 300 milioni parte del piano di rafforzamento da 2 miliardi presentato al mercato nei mesi scorsi. Piano saltato poi per effetto dei ritardi della vendita della concessione sul Terzo Ponte sul Bosforo. Nel frattempo le trattative su questo fronte proseguono e la società romana resta confidente di concludere la cessione entro fine anno. Il titolo è nervoso in Borsa: in ribasso in mattinata ora guadagna lo 0,7% a 0,57 euro.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza