Perdono i listini europei dove
tiene solo Londra (+0,05%) mentre dalla Bank of England
si attende che lascerà invariati tassi, in linea con quanto ha
deciso la Banca centrale svizzera (Zurigo -0,12%). Pesano gli
automobilistici dopo che Daimler, il gruppo della Mercedes,
(-4,4%), per primo, ha tagliato le stime sull'utile del 2018 a
causa dei dazi tra Usa e Cina frenando così Vw e Porsche
(entrambe -2,3%) a Francoforte (-1%) e le concorrenti a Parigi
(-0,57%). A far cambiare rotta a Milano (-1,4%), maglia nera,
non è stata soltanto la debolezza di Fca (-3%), seguita da Exor
(-2%), ma i timori, soprattutto da parte degli investitori
esteri, sulle politiche del governo dopo le parole di Salvini su
immigrazione e riforma delle pensioni e la nomina di due
euroscettici come Borghi e Bagnai rispettivamente a capo delle
commissioni Bilancio della Camera e Finanze del Senato. Lo
spread tra Btp e Bund è tornato sopra soglia 230 e le banche
scivolano: Bper e Ubi -2%, Banco -1,4%.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA