"La sciagurata privatizzazione
senza regole e senza controlli di Telecom ci ha messo nella
condizione in cui un fondo americano può decidere la sorte dei
lavoratori e dell'impresa più importante del Paese". Lo afferma
il segretario generale della Uil Carmelo Barbagallo a proposito
della presenza di Elliott in Tim. "Non siamo contrari all'arrivo
di investitori stranieri - gli fa eco il segretario generale
della Uilcom Salvatore Ugliarolo - siamo però contrari a chi
pensa di venire in Italia a depredare aziende prendendo quanto
di buono esiste per poi portare gli utili fuori dai nostri
confini a discapito spesso delle lavoratrici e dei lavoratori
che hanno contribuito al raggiungimento di quei risultati".
"L'azienda e i suoi dipendenti - aggiunge - non trovano pace" e
sono "vittime di quel sistema malato di finanza che ha preso il
sopravvento superando l'interesse nazionale".
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