Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Ue:crescita Italia 1,5% ma cala nel 2019

Ue:crescita Italia 1,5% ma cala nel 2019

Previsioni Ue, crescita resta forte ma ritmo rallenta

BRUXELLES, 03 maggio 2018, 12:00

Redazione ANSA

ANSACheck

Gli sforzi strutturali fatti dall'Italia per il 2018 "sono pari a zero, questi sono fatti che emergono dalle nostre previsioni e possiamo anche trarne delle conclusioni in termini di sorveglianza dei conti ma non è una lezione da trarre oggi, ne parleremo nel pacchetto di primavera" del 23 maggio: lo ha detto il commissario agli affari economici Pierre Moscovici rispondendo a chi gli chiedeva se l'Italia avesse fatto lo sforzo di 0,3% che la Ue aveva chiesto al Governo.

 Dopo "l'accelerazione" della crescita nel 2017, l'economia italiana "continuerà a crescere allo stesso passo dell'1,5% quest'anno, sostenuta largamente dalla domanda interna". Ma con i "venti di coda in calo e l'output gap che si chiude, la crescita del pil verrà moderata a 1,2% nel 2019". Lo scrive la Commissione Ue nelle stime economiche di primavera, che confermano quelle invernali e che per l'anno prossimo segnalano anche un rallentamento degli investimenti. Guardando all'Ue "la crescita resta forte nel 2018 e si allenterà solo leggermente nel 2019, con una crescita rispettivamente del 2,3% e del 2%".
  

 "L'incertezza sulle politiche è diventata più pronunciata e, se prolungata, potrebbe rendere i mercati più volatili e intaccare il sentimento economico e i premi di rischio". Lo scrive la Commissione Ue nelle previsioni economiche di primavera nel capitolo dedicato all'Italia, dove sottolinea che per il Paese "i rischi per le prospettive di crescita sono diventati più inclinati verso il basso".

L'Italia resta fanalino di coda d'Europa per la crescita, la più bassa dei 28 Paesi assieme a quella del Regno Unito. Per entrambi i Paesi il pil 2018 crescerà di 1,5%, per poi rallentare a 1,2% nel 2019. La più alta è quella di Malta (5,8% nel 2018 e 5,1% nel 2019) seguita da Irlanda (5,7% e 4,1%). E' quanto emerge dalle previsioni economiche di primavera della Commissione Ue

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

Guarda anche

O utilizza