Nel 2017, per la prima volta, le
compagnie aeree low cost in Italia hanno trasportato più
passeggeri di quelle tradizionali. E' quanto si evince dai dati
sul traffico aereo diffusi dall'Enac.
Nell'anno da poco concluso i vettori low cost hanno
trasportato 88,8 milioni di passeggeri (sommando sia il traffico
nazionale che internazionale), il 9,27% in più rispetto al 2016;
le compagnie tradizionali hanno invece trasportato 85,8 milioni
di passeggeri (+3,28%). Le quote di mercato sono così suddivise:
50,9% per le low cost e 49,1% per le altre. Nel 2016, invece, le
low cost coprivano una fetta del 49,5% con 81,2 milioni e quelle
tradizionali il 50,5% con 83 milioni.
La lunga corsa delle compagnie 'senza fronzoli' è cominciata
nel 2004, quando totalizzarono appena 6,5 milioni di passeggeri,
aumentati costantemente ogni anno con un'unica flessione
registrata nel 2013.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA