La Borsa di New York azzera le perdite. Il Dow Jones sale ora dello 0,11% a 23.886,89 punti, il Nasdaq segna +0,18% a 6.789,57 punti
Wall Street fallisce il rimbalzo dopo il tonfo di ieri e trascina in profondo rosso tutti i listini europei, archiviando la peggiore settimana degli ultimi due anni. A farne le spese anche Piazza Affari con il Ftse Mib che cede l'1,33%. Sul fronte valutario l'euro è a 1,2223 sul dollaro, in lieve calo rispetto a stamane.
In fondo al listino Fineco che cede il 3,9%. Male Recordati che cede il 3,4% e Banco Bpm che lascia sul terreno il 3,2%. In terreno negativo anche di Enel in calo dell'1,6%, Leonardo e Tim dell'1,5% e Ferrari dell'1,4%.
Il calo del petrolio trascina giù i titoli del settore con l'Eni che cede il 2%, Saipem dell'1,6%, Snam dell'1,3% e Italgas dello 0,7%.
Nel giorno dei conti sono positive le performance di Carige che guadagna il 5,3%, di Mps del 3,5%, UnipolSai dell'1,5%, Unipol dell'1% e Mediobanca dello 0,7%. Bene il Creval che cresce dell'1,3%, in attesa del via libera della Consob al prospetto sull'aumento di capitale.