Saldi al via, code per gli outlet e folla in centro città

Code verso i principali outlet del Paese, folla che passeggia per le vie centrali delle città e droni in cielo a vigilare sul rischio attentati. Il primo giorno di saldi è stato così, con una decisa affluenza che conferma il piacere dello shopping e la ricerca dell'affare. Via del Corso, via Condotti, via Frattina a Roma, sono invase dalla folla. Si guardano le vetrine e si compra. Intorno ai capi scontati, manovra un pubblico misto di romani, di turisti italiani e internazionali, un bel melting pop del ceto medio di tutti i continenti alle prese con la magia consumista dei saldi che rendono possibile quel che il portafoglio il giorno prima non permetteva. Fra le persone in coda, ordinata e paziente, si distinguono due tipi: il "saldista" onnivoro, che riversa alla cassa montagne di indumenti con gli occhi del bambino felice e il "saldista" professionista che ha seguito scrupolosamente i consigli delle organizzazione dei consumatori, cioè: farsi un giro prima dei saldi, scegliere i pezzi, controllare i prezzi, quindi tornare e acquistare, magari con la calcolatrice. I numeri sugli acquisti non sono ancora arrivati e chi vende oscilla fra attesa e ottimismo.

A Milano FederModaMilano stima in questa giornata un +5% di vendite rispetto allo scorso anno, scontrino medio di poco superiore ai 100 euro e sconti intorno al 40%. Ma per avere dei dati obbiettivi sulle vendite, fanno sapere da Confcommercio, bisogna aspettare lunedì, quando la rete dell'organizzazione riuscirà ad avere le cifre reali e confrontate con le vendite del primo week-end dei saldi dello scorso anno. Solo allora si capirà davvero se il vento della ripresa si è messo a soffiare anche sui consumi. Complice il bel tempo, l'ultimo scampolo di ferie natalizie, e gli sconti fino al 70%, i grandi outlet sono stati la meta scelta da molte famiglie. Code si sono registrate sulla Milano-Genova nei pressi di Serravalle per raggiungere il Designer Outlet e code anche sulla Pontina per raggiungere l'Outlet Village di Castel Romano. L'Outlet Village di Valdichiana, ha annunciato un aumento del 20% di visitatori rispetto al primo giorno dei saldi dello scorso anno. Proprio tenendo conto della grande affluenza, sono state rafforzate le misure di sicurezza nel timore di rischio attentati. Non solo nelle vie dello shopping ma anche nei centri commerciali sono previsti controlli più serrati.

A Roma i militari dell'Esercito, in occasione della Befana e dell'inizio dei saldi, saranno impegnati a Porte di Roma, Eur Roma 2 e Roma Est. Dispiegamento di forze anche per i grandi Outlet. A Serravalle Scrivia, al'Designer Outlet, dove sono arrivate più di 50.000 persone, sono impegnati carabinieri, polizia e polizia municipale. La macchina della sicurezza prevede, barriere anti-intrusione, pattuglie a piedi e persino droni. A Napoli, come nel resto d'Italia, i commercianti sperano in una ripresa dei consumi. Gli sconti sono invitanti, si va dal 20-30% al 50% nei negozi in città, fino al 70% dal prezzo di listino, sconto che è più facile trovare all'Outlet.