L'accordo politico sulla riforma
fiscale negli Usa voluta da Trump, che potrebbe venir approvata
anche prima di Natale, sostiene i listini azionari del Vecchio
continente: avvicinandosi a metà giornata Francoforte sale di un
punto percentuale e mezzo, Parigi dell'1,2%, più cauta Londra
(+0,4%), con Milano che cresce dello 0,7%.
Tra i titoli principali il migliore resta Saipem, in rialzo
del 3% spinta dalla ripresa del prezzo del petrolio. Bene anche
Moncler (+2,8%), seguita da Exor, Cnh e Fca in aumento
dell'1,7%. Forte Enel (+1,5%), piatta Tim in attesa di sviluppi
sulla joint venture 'media' con Canal+, limata Mediaset (-0,7%)
alla vigilia dell'udienza al Tribunale di Milano nella quale con
i legali di Vivendi chiederà un rinvio in vista di un possibile
accordo con i francesi.
Qualche vendita sulle banche (Banco Bpm -1%), mentre nel
paniere a bassa capitalizzazione la Juventus cresce del 4% dopo
la vittoria in campionato. Tra le altre società calcistiche, la
Roma e la Lazio scendono dell'1%.
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