Le Borse europee procedono con
cautela con l'incertezza che proviene dal voto in Germania, dopo
l'avanzata del partito di ultradestra Afd e il no dei
socialdemocratici ad una riedizione della Grande Coalizione.
Milano (Ftse Mib +0,1%) si conferma alla testa, seguita da
Francoforte (+0,03%), Londra (-0,05%), Parigi (-0,08%) e Madrid
(-0,29%). Contrastati i futures Usa, in vista di una serie di
dati sul mercato immobiliare, sulla fiducia dei consumatori,
dell'indice manifatturiero della Fed di Richmond e, soprattutto,
del discorso della presidente della Fed Janet Yellen a
Cleveland.
Sprint di EasyJet (+2,6%), che trae beneficio dalle
soppressioni di voli decise da Ryanair (+0,37%). Sotto pressione
Pandora (-5,91%) e Burberry (-1,6%), mentre salgono le
quotazioni di Carrefour (+2,12%), Telefonica Deutscheland
(+2,49%) e Volkswagen (-1,6%), che ha annunciato il lancio di un
camion elettrico entro il 2020. In rialzo i petroliferi Lundin
(+1,76%), Tullow (+1,26%) ed Eni (+0,65%).
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