(ANSA) - MILANO, 21 SET - Gli analisti sono scettici di fronte all'ipotesi di fusione tra Unicredit e Commerzbank, un piano che secondo indiscrezioni di stampa la banca italiana avrebbe iniziato a studiare, sondando il governo tedesco. "Le probabilità che in un orizzonte temporale di breve/medio termine (2 anni) si giunga ad una business combination fra le due banche sono molto basse" scrive Equita in un report, "visto la disciplina del management di Unicredit nel M&A, il commitment alla creazione di valore dato dal piano di incentivo a 7 anni e le limitate prospettive industriali. L'unico razionale che vedremmo è quello di agevolare l'exit strategy del Governo tedesco che si diluirebbe al 4%". In Borsa il titolo rimbalza guadagnando il 2,5% nel giorno in cui il cda di Unicredit si riunisce per discutere la bozza del nuovo Statuto.
Unicredit: per analisti improbabile fusione con Commerzbank
In Borsa titolo rimbalza +2,5%, oggi cda su governance
