Vivendi, che detiene il 23,9% di Tim, sarebbe pronta a notificare al governo l''influenza' sul gruppo Tlc italiano nell'ambito del procedimento avviato dall'apposito Comitato che sta studiando l'applicabilità della 'golden power' su alcune controllate dirette di Tim, a partire da Sparkle. Secondo fonti finanziarie, la notifica - nella quale il gruppo francese non parlerebbe ovviamente di 'controllo' diretto - potrebbe evitare l'inasprimento del confronto con il governo e anche procedimenti che potrebbero portare a multe o sanzioni.
Sull'altro fronte, quello della partecipazione in Mediaset, oggi si tiene la seduta del Consiglio dell'Autorità per le garanzie nelle comunicazioni sulla proposta di congelamento della quota in mano ai francesi eccedente il 9,9%, ma entrambe le questioni potrebbero avere tempi lunghi. E la Borsa, infatti, attende: i titoli Mediaset e Tim sono piatti in Piazza Affari, Vivendi a Parigi si mantiene vicina ai massimi degli ultimi due anni.
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