Le tensioni internazionali legate
alle esercitazioni militari della Corea del nord appesantiscono
i mercati asiatici che, per la gran parte, navigano in terreno
negativo. Gli analisti ritengono comunque che gli effetti della
'minaccia atomica' siano attenuati dal fatto che gli investitori
ritengano improbabile lo scoppio di un conflitto. La Borsa di
Tokyo ha perso lo 0,14% a 19.357 punti, mentre lo yen ha
continuato ad apprezzarsi sulle principali valute. Seul cede
invece lo 0,3%. Deboli le piazze cinesi: Shanghai è sulla parità
mentre Shenzhen sale dello 0,16%. In calo sia Hong Kong, che
scivola dello 0,67%, sia Sidney, che scende dello 0,3%. Le
tensioni in Corea del Nord frenano le Borse ma spingono le
quotazioni dell'oro, che vale 1.348 dollari l'oncia. I mercati
sono intanto in attesa della riunione di domani della Bce, che
potrebbe cominciare ad affrontare il tema della riduzione del
Qe, mentre l'Euro continua a essere scambiato a 1,1920 dollari,
come ieri dopo la chiusura di Wall street.
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