L'interesse di Great Wall su Fca fa
brillare ancora il titolo a Piazza Affari (+6,92%, a 11,44 euro)
dopo il rally del 14 agosto quando la notizia dell'interesse di
gruppi asiatici aveva fatto schizzare il titolo di oltre l'8%.
Quello del gruppo automobilistico è uno dei pochi titoli in
positivo sulla piazza milanese: il Ftse Mib ha chiuso in
flessione dello 0,28%, a 21.752 punti.
Il rialzo di Fca ha trascinato Exor (+0,57%) e Ferrari
(+0,37%), mentre tra gli altri titoli della galassia soffre Cnh
(-1,15%). Le vendite sul Ftse Mib si sono concentrate sulle
banche: Bper (-1,87%), Ubi (-1,52%), Fineco (-1,49%), Banco Bpm
(-1,39%), Unicredit (-1,06%), Mediobanca (-0,96%) e Intesa
(-0,69%). Soffre Saipem (-1,83%), con Ferragamo (-1,58%),
Prysmian (-1,51%) e Luxottica (-1,27%). Male Mediaset (-1,05%) e
Tim (-0,72%). In positivo Mediolanum (+0,76%). Bene Atlantia
(+0,74%) nel giorno in cui il presidente Fabio Cerchiai ha
affermato di non credere sia facile fare una proposta migliore
su Abertis.
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