"Da oggi Versalis procede
alla fermata dell'impianto Elastomeri". Lo annunciano i
segretari territoriali di Filctem Cgil, Femca Cisl e Uiltec Uil,
Gianfranco Murtinu, Luca Velluto, Giovanni Tavera. "La decisione
- spiegano - sarebbe stata presa per far fronte all'ineluttabile
fermata della centrale elettrica di Versalis per la quale il 27
luglio scadrà l'autorizzazione Aia". Per i tre sindacalisti, è
"una decisione inammissibile dal punto di vista industriale".
"Mentre discutiamo, a tutti i livelli sindacali,
istituzionali e aziendali sul rilancio degli investimenti nella
chimica verde, annunciati in primis da Eni e dal suo
amministratore delegato, ci ritroviamo con l'intero sito
produttivo fermo e in stallo per la mancanza di una
autorizzazione che doveva essere conseguita con largo anticipo",
denunciano le sigle. "Versalis - proseguono - anziché sveltire e
accelerare la costruzione di una nuova caldaia, insegue continue
proroghe per esercire la sorpassata centrale".
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