Piazza Affari si conferma debole
nel giorno dello stacco cedole per 65 titoli, di cui 22 nel
listino principale, che pesa per l'1,5% sull'indice Ftse Mib
(-1,09%). Cedono Stm (-2,52%), oggetto di posizioni corte da
parte di Bnp, Cqs e Charlson Capital, che hanno ridotto le loro
quote dello 0,6% ciascuna dopo il taglio della raccomandazione
da 'acquistare' a 'hold' (tenere) da parte degli analisti di
Stifel. Segno meno anche per Fca (-1,44%), che rischia sanzioni
in Europa e negli Usa per le emissioni diesel, e, a monte della
catena di controllo, Exor (-0,85%). In rialzo Saipem(+2,66%), di
cui parte oggi il raggruppamento di azioni con un rapporto di
10 a 1 rispetto ai vecchi titoli, Intesa (+2,9%), rettificata
allo stacco cedola così come Italgas (+2%), Unipol (+2,45%) e
Ubi Banca (+2,22%). Sugli scudi Fiera Milano (+6,27%) dopo la
raccomandazione salita da 'neutrale' ad 'accumulare' da parte
degli analisti di Banca Akros.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA