Seduta di rialzi per le Borse
asiatiche mentre il petrolio risale verso quota 51 dollari al
barile spinto dalla attese per un'estensione dei tagli alla
produzione da parte dell'Opec. Tokyo ha chiuso in progresso
dello 0,45%, Seul dello 0,68%, Sydney dello 0,76% e Hong Kong
avanza dell'1% mentre cedono i listini cinesi (-0,5% Shanghai e
-0,9% Shenzhen).
Sulle Borse si sono messi in mostra i titoli dell'energia e
delle materie prime. Il ministro dell'energia dell'Arabia
Saudita ha garantito l'esistenza di un consenso unanime sulla
proroga ai tagli alla produzione decisi dall'Opec, che si
riunirà giovedì. Debole la sterlina sui mercati dopo che la Gran
Bretagna ha minacciato di lasciare i negoziati per la sua uscita
dall'Unione Europa.
I listini mondiali proseguono sui massimi nella convinzione
di poter reggere le turbolenze politiche in Brasile e Usa e una
nuova stretta sui tassi americani già il prossimo mese. Qualche
indicazione in più potrà venire mercoledì dai verbali della Fed.
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