Nuovi minimi storici per i tassi sui prestiti bancari. Secondo il rapporto mensile Abi, il tasso è pari al 2,82%, minimo storico (2,83% il mese precedente e 6,18% prima della crisi, a fine 2007). Il tasso medio sulle nuove operazioni di finanziamento alle imprese risulta pari a 1,71% dall'1,66% di marzo, mentre quello sui nuovi mutui è al 2,14% contro il 2,11% di marzo. Sul totale delle nuove erogazioni di mutui circa i due terzi sono mutui a tasso fisso.
CRESCITA STABILE PRESTITI Resta stabile la crescita dei prestiti bancari a famiglie e imprese ad aprile. Secondo il rapporto mensile Abi sono saliti dell'1,18%, la stessa variazione di marzo "confermando il consolidamento della dinamica". Sulla base dei dati riferiti a marzo, l'Abi segnala il perdurare della "ripresa dei mutui" il cui ammontare totale cresce del 2,5% mentre quelli alle imprese si fermano a +0,3%
SOFFERENZE POCO MOSSE Restano stabili, a marzo, le sofferenze bancarie nette. Secondo il rapporto mensile Abi sono pari a 77,1 miliardi di euro contro i 77 miliardi di febbraio. Secondo l'associazione si tratta di "una forte diminuzione" rispetto al dato di dicembre 2016 (86,8 miliardi). In particolare, rispetto al picco di 89 miliardi toccato a novembre 2015 si registra una riduzione delle sofferenze nette di oltre il 13%.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA
