Piazza Affari appare contrastata
dopo due giorni di rialzi a seguito del voto francese. L'indice
Ftse Mib cede lo 0,28%, in linea con gli altri listini
continentali, spinto dal balzo di Fca, che avanza del 5,3% dopo
la trimestrale. Sugli scudi anche Il Sole 24 Ore (+3,35%), già
brillante nella vigilia, ed il settore del lusso e della moda
con Moncler (+3,08%) e Ferragamo (+2,13%), in movimento
all'indomani dell'Opa residuale su Christian Dior annunciata da
Arnault. Segno meno per Generali (-1,35%) alla vigilia
dell'assemblea annuale degli azionisti. Unicredit cede l'1,5%,
Banco Bpm lascia l'1,4%, mentre Mediobanca scivola del 1,7%.
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