Il Tribunale dell'Aquila, con
un'ordinanza, ha archiviato la causa per truffa intentata nei
confronti di un dipendente bancario da un cliente di Banca
Etruria che aveva acquistato obbligazioni subordinate, il cui
valore è stato azzerato dalla risoluzione della banca. Ne dà
notizia il sindacato bancario First Cisl secondo cui il giudice
del Tribunale dell'Aquila, Romano Gargarella, ha disposto
l'archiviazione nella causa intentata nei confronti del
dipendente di Banca Etruria, osservando che dalla lettura degli
atti si evince come con la sottoscrizione della "scheda titolo"
il ricorrente fosse stato effettivamente reso edotto "di tutte
le indicazioni in essa contenute" e che "avesse potuto avere
piena contezza del carattere di subordinazione dell'obbligazione
acquistata". "Ancora una volta - è il commento di Giulio Romani,
segretario generale di First Cisl, emerge come le responsabilità
dei torti subiti dalla clientela non siano da ricercare fra i
lavoratori".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA