Il multilateralismo è un fattore
chiave per l'integrazione regionale e globale e adesso nessuna
istituzione può fare tutto da sola: Jin Liqun, presidente della
Aiib, la Banca asiatica per gli investimenti e le infrastrutture
operativa da poco più di un anno su iniziativa del presidente
cinese Xi Jinping, si mostra critico sulle ondate di riflusso
anti globalizzazione e multilateralismo partite, ad esempio, da
Paesi come gli Usa sotto l'amministrazione di Donald Trump.
"L'Italia ha dimostrato grande entusiasmo, la Aiib non solo
punta sui popoli asiatici, ma di tutto il mondo", dice Jin, in
occasione del quarto Business Forum Italia-Cina tenuto a Pechino
in settimana. In un'intervista all'ANSA osserva che le "aziende
europee sono molto competitive, ci sono grandi opportunità di
business anche per le aziende italiane". Perché gli investimenti
in infrastrutture "necessitano non solo di risorse finanziarie,
ma anche di tecnologia, proprio come quella posseduta dalle
vostre aziende".
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